Trekking
Isola di Sifnos con i bambini

Arrivo autonomo ad Atene, benvenuti in Grecia! Dopo esservi sistemati in hotel, potete partire per un primo giro di esplorazione della città e scoprire la cucina greca in una delle sue numerose e caratteristiche taverne. Il vostro hotel si trova nel Pireo, quartiere portuale della capitale da dove domani mattina presto vi imbarcate per Sifnos. Dal Pireo potete facilmente e velocemente raggiungere il centro storico in metro.

In primissima mattinata raggiungete il porto del Pireo per imbarcarvi sul traghetto con destinazione Sifnos. Sbarcate nella città principale dell’isola, Kamares, dove si trova anche il vostro alloggio che raggiungete dal porto con un transfer privato. Una volta sistemati inizia l’avventura! Con un autobus pubblico (o con un taxi) praggiungete Artemonas, uno dei due villaggi principali dell’isola insieme ad Apollonia; i loro nomi testimoniano come vi fossero presenti due templi dedicati ai gemelli, Apollo e Artemide. Ad Artemonas inizia una passeggiata facile ad anello tra le due anime dell’isola, tra esempi di architettura cicladica, terrazzamenti e muri a secco, noti fin dall’antichità. Un bel percorso fatto di un continuum di piccole case bianche alternate a chiese e cappelle, in un dedalo di sentieri lastricati, con improvvise aperture, che vi regalano panorami unici sulle isole circostanti. Attraverserete anche alcune zone agricole a ridosso degli abitati, dove non mancano chiesette situate in luoghi ameni, come quella di Aghios Savvas. Si capirà inoltre l’importanza dei sentieri quali collegamenti antichi, ancora oggi utilizzati e che nei prossimi giorni vi aiuteranno nella scoperta di Sifnos.

Con l’autobus pubblico raggiungete Vathi, antico villaggio di pescatori e vasai. Questo paesino si estende lungo la spiaggia di una baia protetta dal vento ed è un luogo ideale per trascorrere una giornata di relax tra giochi con la sabbia o in mare e per una lunga passeggiata sul bagnasciuga fino a raggiungere uno dei laboratori di ceramica più antichi di Sifnos, ancora attivo. Vathi offre, inoltre, un buon numero di taverne a ridosso del mare, dove pranzare sotto la fresca ombra regalata dalle tante tamerici. Rientro a Kamares con i mezzi pubblici per il pernottamento.

In mattinata con l’autobus pubblico ritornate a Vathi, ma questa volta scendete ai piedi di quella che era l’acropoli di età micenea, oggi Aghios Andreas. Salite la scalinata e visitate il sito archeologico e la chieda di Aghios Andreas per godere di uno dei bei panorami di Sifnos. Dall’acropoli micenea scendete lungo un sentiero facile fino ad arrivare a Katavati, villaggio contiguo e tranquillo ad Apollonia che si raggiunge scendendo per lo Stenó, letteralmente “lo Stretto”, tra chiesette, case, taverne, caffè e negozi che portano alla vivace piazza di Apollonia. Nel pomeriggio possiamo raggiungere la spiaggia di Cheronissos, piccolo borgo di pescatori in una piccola baia all ́estremo nord dell ́isola che ricorda vagamente un fiordo. In questo idilliaco contesto troviamo due taverne, un piccolo market e un particolare laboratorio di ceramica, ricco di creazioni creative e ingegnose.

La camminata odierna, lunga ma agevole anche per i bambini, parte dalla piazza di Artemonas, dove arriva direttamente il bus pubblico dal porto di Kamares. Dal borgo di Aghios Loukas, camminando tra campi terrazzati, si raggiunge il monastero Panaghia Poulati, uno dei più antichi dell’isola. Da qui potete anche scendere la scalinata fino al mare per una nuotata mattutina (consigliato solo con il mare calmo!), prima di riprendere il sentiero lungo la costa tra ulivi e chiese sul mare che conduce al paese di Kastro. Kastro, capitale di Sifnos fino alla metà dell’Ottocento, è uno dei villaggi cicladici medievali meglio conservati, e ancora oggi si possono osservare le tracce risalenti all’età micenea e romana, integrate al suo interno. Dopo aver visitato il villaggio, il cammino riprende in un saliscendi tra campi e pascoli anticamente terrazzati, miniere in disuso, passando dal villaggio di pescatori di Faros, fino al bellissimo monastero di Chryssopigi. Qui avete l’occasione anche per fare una nuotata nell’incantevole spiaggia che si trova a fianco. Rientro a Kamares con autobus pubblico.

Con l’autobus raggiungiamo l’incrocio con la strada che porta al monastero di Panaghia tou Vounou. Dopo circa 600 metri si entra nel monastero e nella sua corte esterna, con l’impareggiabile vista panoramica. In questo monastero fu ospite anche Nikos Kazantzakis, uno dei maggiori autori della letteratura europea moderna e autore di Zorba il Greco. Ai piedi del monastero comincia il sentiero che in poco tempo discende fino a raggiungere Platì Gialos, la spiaggia piú lunga di Sifnos e ottima per tutte le etá. Qui potete trascorrere un pomeriggio di mare e relax, per chi vuole c’è anche una lunga passeggiata sulla sabbia. Anche qui si trovano ancora diversi laboratori di ceramica, per secoli l’attività principale di questo villaggio costiero. Rientro a Kamares sempre con l’autobus pubblico.

Dopo colazione, mattinata tranquilla a Kamares, per un bagno, una passeggiata fra i due capi della baia, per qualche acquisto di prodotti locali (ceramiche, formaggi, dolci, etc.) o per un caffè in riva al mare. Imbarco sul traghetto per il Pireo e sistemazione in hotel ad Atene. In serata rimane del tempo per una passeggiata in centro ai piedi dell’Acropoli o sul lungomare del Pireo per godere del clima mite e della ricca offerta gastronomica e conviviale. Pernottamento ad Atene.

Giornata a disposizione ad Atene in base all’orario del vostro volo di rientro. Geia sou Grecia!

Consigliamo di aggiungere un giorno o due per visitare Atene e il suo patrimonio storico: un salto nell’antica Grecia con la visita dell’Acropoli e un tocco di colore nel vivace quartiere di Monastiraki.